Intervista a Vera Ziswiler
Da quasi un anno sei presidente del SAH Zürich. Qual è stata la tua prima impressione? Si è modificata in questi mesi?
Innanzitutto ci tengo a dire che il comitato e il personale, sin dall’inizio, mi hanno riservato un’accoglienza calorosa e cordiale – e da quando sono entrata a far parte della grande squadra del SAH Zürich, lo scorso luglio, abbiamo sempre lavorato bene insieme. Ho notato che collaboratrici e collaboratori sono molto motivati e dediti al loro lavoro. Questa impressione è stata confermata e, anzi, rafforzata durante tutte le visite alle sedi e in altre occasioni di incontro con il personale: sono tutte e tutti dei veri e propri attivisti seriamente impegnati!
Cosa ti appassiona particolarmente del SAH Zürich?
Il credere fermamente nell’importanza dell’integrazione di persone con esigenze molto diverse, la grande competenza dei dipendenti, lo spirito di squadra, anche nei diversi servizi e sedi. Ammiro la collaborazione tra i dirigenti improntata sulla fiducia, l’entusiasmo e il clima sereno anche nel fronteggiare i momenti difficili.
Quali sono le sfide che state affrontando attualmente e come?
Come tutte le misure di inserimento professionale, negli ultimi anni anche il SAH Zürich ha dovuto superare alcuni ostacoli finanziari, ma siamo riusciti a stabilizzare la situazione! Poi, a livello del personale sta per avvenire un grande cambiamento: Claudia Klingler prossimamente andrà in pensione e lascerà un grande vuoto, non impossibile da colmare ma nemmeno privo di sfide; negli scorsi mesi abbiamo cercato un successore e, per fortuna, abbiamo trovato un’ottima nuova co-direttrice. Inoltre, nel 2025 dovremo vincere un concorso molto importante. Tutto questo è possibile solo se lavoriamo insieme e con grande impegno.
Che strada dovrebbe intraprendere il SAH Zürich? Dove vede opportunità concrete per il futuro dell’associazione?
Nell’innovazione dell’offerta, ma anche dei processi e delle infrastrutture, è uno dei nostri grandi temi. Inoltre, siamo sempre alla ricerca di cooperazioni fruttuose tra i nostri servizi e organizzazioni partner esterne: qui intravvedo un grande potenziale.
Professionalmente sei a capo di FuturX a Lucerna, un servizio che accompagna i giovani nel mondo del lavoro. Quali sono le esperienze che ti sono particolarmente utili nel ruolo di Presidente al SAH Zürich?
Oltre alle mie conoscenze specifiche nel campo della formazione e nel trattare ostacoli e problemi che gli utenti possono incontrare, la mia esperienza come co-direttrice di un’organizzazione che fornisce servizi per conto del governo mi è sicuramente d’aiuto: le procedure di gare d’appalto e i negoziati con il Cantone e i Comuni per me non hanno più segreti, e posseggo particolari abilità nella gestione della qualità, nel reperimento di fondi e nei processi di definizione dei budget (in particolare con il Cantone).
E per finire, cosa fai più volentieri quando non lavori?
Mi piace ballare e cantare, sono una cuoca e una pasticciera provetta, vado al cinema, a teatro e ai concerti. Ho bisogno di fare movimento, preferibilmente all’aria aperta, e amo fare escursioni in montagna, se possibile in altri paesi. E infine, mi piacciono le birre, gli aperitivi, e stare in compagnia.
Grazie per aver risposto alle nostre domande! 😊

© Pawel Streit