La povertà non è un reato!

Aggiornamento: Il 1° giugno 2021, il Comitato di politica statale del Consiglio nazionale (SPK-N) ha votato a favore dell'accettazione dell'iniziativa parlamentare "La povertà non è un crimine" della consigliera nazionale SP Samira Marti.

È risaputo che la procedura di naturalizzazione è laboriosa e costosa; di conseguenza  anche dopo anni di residenza in Svizzera molte persone non hanno ancora diritti politici. Questo significa che fare ricorso all'assistenza sociale, a cui si ha diritto, può portare alla perdita del permesso C anche dopo decenni di residenza in Svizzera.  

La povertà può colpire chiunque: per la perdita del posto di lavoro, per un incidente, una crisi economica, una malattia, il divorzio o altre situazioni di necessità personali. La crisi dovuta al coronavirus ce ne ha data una chiara dimostrazione. Per questo abbiamo un sistema sociale che garantisce a noi tutti una vita umanamente dignitosa in questo genere di situazioni. 

 Ma questa garanzia non è offerta a tutti. Nel nostro Paese vivono e lavorano 2 milioni di persone senza passaporto svizzero. Queste persone pagano le imposte, molti di loro sono nati qui o sono arrivati in Svizzera quando erano ancora bambini. In seguito all'ultimo inasprimento della legge sugli stranieri e l'integrazione, le persone con un permesso di domicilio (C) possono perderlo nuovamente anche dopo aver vissuto in Svizzera per più di 15 anni. Questo è inaccettabile!

Il SOS Svizzera, insieme ad altre 65 organizzazioni della società civile si batte contro queste misure in una lettera aperta al Parlamento. Possiamo contare sul suo supporto?

Firmo la lettera aperta 

La paura di dover lasciare la Svizzera, che dopo anni è diventata la propria casa, spinge sempre più persone a rinunciare a ogni tipo di sostegno, a cui hanno diritto, nel momento del bisogno. La crisi legata al coronavirus ha ulteriormente esacerbato questo problema mettendo a rischio esistenze che fino ad oggi sembravano sicure. È giunto il momento di prendere misure concrete contro questi inasprimenti: Firmi ora la lettera aperta! 

Grazie per la sua firma!

Cordiali saluti

SOS Svizzera
Alleanza "La povertà non è un reato"

P.S.: Con ogni firma, la nostra voce diventa più forte: ci aiuta a raggiungere più persone sui social media? Faccia ora una donazione!